22 marzo 2023
Aggiornato 16:30
Internet

I reati corrono sui social network

In un anno si sono registrate 4.998 denunce per furto d'identità digitale, 2.705 denunce per diffamazione online, e 76 denunce per cyberstalking.

PALERMO - Secondo i dati forniti dalla Polizia Postale e relativi al consuntivo del 2014, è stata costante negli ultimi 12 mesi l'attività di rimozione di falsi profili e di contenuti minatori e diffamatori online. In un anno si sono registrate 4.998 denunce per furto d'identità digitale, 2.705 denunce per diffamazione online, e 76 denunce per cyberstalking.
Al Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni, inoltre, è attribuito il compito di monitorare la rete internet e approfondire le segnalazioni di atti discriminatori presenti sul web pervenute all'OSCAD.

CRESCE IL CYBERBULLISMO - Nel 2014 la Specialità ha trattato 142 segnalazioni contenenti 450 link con messaggi, video e foto discriminatori nei confronti delle minoranze, con particolare incidenza a quelli presenti sui social network (Facebook e Twitter) per le quali si attende l'esito delle determinazioni delle competenti autorità giudiziarie.
In tema di cyberbullismo, infine, nel 2014 sono stati più di 300 i casi di prepotenze on line compiute da minori contro minori. Il doppio dei casi dell'anno precedente. Nell'ultimo anno sono stati 28 i minori denunciati per avere fatto circolare immagini sessuali di compagni di classe, perseguitato, deriso sui socialnetwork coetanei per scherzo, per prepotenza, per goliardia.