25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
Funerali Hi-Tech

Liquefazione, un'alternativa «verde» alla cremazione

La nuova tecnica, che è in grado di liquefare i tessuti del corpo umano in circa tre ore, impiega meno energia e inquina molto meno

ROMA - Né la nuda terra né la cenere alla cenere: la nuova tecnica «verde» brevettata da un'azienda scozzese e pronta all'uso in Florida promette un ultimo viaggio più economico e meno inquinante rispetto alla cremazione.
Come riporta il sito della BBC, la macchina della Resomation funziona base di acqua alcalinizzata ad alta pressione ad alta temperatura, ed è in grado di liquefare i tessuti del corpo umano in circa tre ore.

Uno dei vantaggi è quello di poter recuperare il mercurio contenuto nelle amalgama dentali, considerato responsabile del 16% delle emissioni di tale metallo e che ha costretto i crematori a installare costosi filtri per evitarne la diffusione nell'atmosfera. Inoltre, il processo è sterile, non lascia alcuna traccia di Dna e il liquido rimanente può essere smaltito in maniera del tutto convenzionale.

La tecnica non è in effetti nuova ed era già stata usata in passato, recentemente nell'Ohio dove tuttavia un tribunale aveva ordinato la fine delle attività in quanto non conformi alle leggi dello stato.