28 marzo 2024
Aggiornato 21:30
Media e potere

Francia, Macron si sottrae ai giornalisti: «Pensiero troppo complesso per voi»

Emmanuel Macron non terrà la consueta conferenza stampa del 14 luglio, perché, è stato spiegato, il pensiero complesso del presidente si presta male al gioco delle domande-risposte con i giornalisti

PARIGI - Emmanuel Macron non terrà la consueta conferenza stampa del 14 luglio, perchè «il pensiero complesso del presidente si presta male al gioco delle domande-risposte con i giornalisti». Così l'Eliseo ha motivato la decisione del capo dello Stato di non concedersi al tradizionale confronto con la stampa nel giorno della festa nazionale, spiegazione che ha scatenato una tempesta di critiche sia dai media che dai politici, che hanno puntato il dito ad un atteggiamento «arrogante» di Macron.

Arroganza
Al giovane presidente francese viene ricordato che era 'solo' ministro quando un irritato Jean-Christophe Cambadélis - segretario oggi dimissionario del partito socialista - gli faceva notare che «non si è sempre obbligati a voler fare i brillanti». L'intervista televisiva del 14 luglio al presidente è tradizione istituita ancora negli anni Settanta da Valéry Giscard d'Estaing, fanno notare oggi molti media, che riportano anche i generali malumori della politica e l'indignazione dell'opposizione per un'altra novità introdotta da Macron sempre per il 14 luglio: la convocazione del Congresso a Versailles,una scelta giudicata da più parti "molto giupiteriana".