26 aprile 2024
Aggiornato 07:00
E' arrivato a 400 chilometri dalle coste russe

Corea del Nord, nuovo test a 400 km dalle coste russe: ira di Russia, Usa e Cina

La Corea del Nord ha effettuato un nuovo test missilistico, ha annunciato la Corea del Sud. Il missile, su cui si indaga, è stato lanciato dalla città del nordovest del Paese, Kusong

Il dittatore nordcoreano Kim Jong-Un
Il dittatore nordcoreano Kim Jong-Un Foto: ANSA/AP Photo/Wong Maye-E, File ANSA

SEOUL - La Corea del Nord ha effettuato un nuovo test missilistico, ha annunciato la Corea del Sud. Il missile, su cui si indaga, è stato lanciato dalla città del nordovest del Paese, Kusong alle 5:30 del mattino ora locale (le 22:30 in Italia) e ha volato per circa 700 chilometri. Si è poi inabissato a 400 chilometri dalle coste russe nel Mare dell'Est/Mar del Giappone.

Secondo lancio in poche settimane
«La Corea del Sud e gli Stati Uniti stanno analizzando i dettagli del missile», ha spiegato lo stato maggiore di Seoul, senza dare ulteriori dettagli sul test che sembra aver riguardato un missile più potente degli ultimi lanciati da Pyongyang. Si tratta del secondo lancio in poche settimane, il primo dall'elezione del nuovo presidente sudcoreano Moon Jae-In.

Reazione di Cina e Russia
Immediate le reazioni di Cina, il principale alleato della Corea del Nord, Russia e Usa che si sono detti preoccupati dell'aumento della tensione.  Il presidente russo Vladimir Putin e quello cinese Xi Jinping hanno espresso la loro preoccupazione per l'aumento della tensione nella penisola coreana dopo il nuovo test missilistico di Pyongyang. A un incontro a margine del forum internazionale di Pechino, Putin e Xi «hanno discusso della situazione nella penisola coreana nel dettaglio» e «entrambi hanno espresso preoccupazione per l'aumento della tensione», ha spiegato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ai giornalisti.

Trump: l'ultima provocazione
Il presidente americano Donald Trump ha definito il nuovo test missilistico della Corea del Nord «l'ultima porovocazione» che «ci induce a chiedere a tutte le nazioni di introdurre sanzioni ancora più dure contro la Corea del Nord». Lo ha reso noto la Casa Bianca in una nota.

(con fonte afp)