19 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Cessate il fuoco dal 27 febbraio

Siria, ecco la bozza dell'accordo

La tv satellitare al Jazeera ha rivelato i punti principali dell'intesa raggiunta tra Stati Uniti e Russia per un Cessate-il-Fuoco in Siria che dovrebbe entrare in vigore a partire da sabato 27 febbraio. Ecco i termini dell'accordo

DAMASCO - La tv satellitare al Jazeera ha rivelato i punti principali dell'intesa raggiunta tra Stati Uniti e Russia per un Cessate-il-Fuoco in Siria che dovrebbe entrare in vigore a partire da sabato 27 febbraio. Ecco i termini dell'accordo di tregua secondo quanto riferisce l'emittente qatriota:

Tregua esclude Isis e Al Qaeda
Nella bozza si parla di «un cessate-il-fuoco tra il regime e i gruppi ribelli che annunceranno di accettare l'accordo con l'eccezione dello Stato Islamico (Isis) e il Fronte al Nusra»; ovvero la filiale ufficiale di al Qaida nel Paese arabo.

Solo con ribelli che accetteranno
La bozza, sempre secondo a Jazeera, chiede alle fazioni armate dell'opposizione di «annunciare la porpria accettazione» di porre fine a qualsiasi «atto ostile» entro e non oltre mezzogiorno del prossimo venerdì. Insomma il cessate-il-fuoco sarà valido solo con quei gruppi ribelli dell'opposizone che accetteranno l'accordo. In altre parole, come scrive al Jazeera, «l'opposzione è messa di fronte a due sole scelte: attenersi alla tregua oppure sarà trattata come organizzazione terroristica».

Gruppi terroristici
La bozza non inserisce due gruppi ribelli tra le organizzazioni terroristiche come chiesto da Mosca. Si tratta di Ahrar al Shaam («Liberi della Grande Siria») e Jund al Islam («Esercito dell'Islam»), entrambe organizzazioni salafite legate però a Turchia e Arabia Saudita, alleate degli Usa. Tuttavia, secondo l'intesa, questi due gruppi dovranno annunciare la loro approvazione della tregua se non vogliono entrare nel mirino dei raid e questa volta non solo dell'aviazione di Mosca.

Zone da bombardare
L'intesa prevede anche l'istituzione di un «gruppo di lavoro» per individuare le zone da bombardare; ovvero quelle controlate dall'Isis e dal Fronte al Nusra. Rimane da risolvere il problema di quest'ultimo gruppo in quanto i suoi combattenti «sono dislocati un pò ovunque dove si trovano i ribelli» della cosiddetta opposizione moderata", come viene indicata da Washington. La bozza prevede inoltre «un coordinamento» tra Mosca e Washington per l'applicazione del Cessate-il-Fuoco.