19 aprile 2024
Aggiornato 21:30
Sondaggio realizzato da Insa per Focus

Il 40% dei tedeschi vorrebbe mandare a casa la Merkel

Circa il 40% dei tedeschi ritiene che la cancelliera Angela Merkel abbia sbagliato ad adottare una linea di accoglienza nei confronti dei migranti e dovrebbe quindi lasciare il suo incarico. Per il 45%, invece, dovrebbe cambiare le politiche migratorie.

BERLINO - Circa il 40% dei tedeschi ritiene che la cancelliera Angela Merkel abbia sbagliato ad adottare una linea di accoglienza nei confronti dei migranti e dovrebbe quindi lasciare il suo incarico. Il sondaggio, realizzato da Insa per Focus, viene pubblicato dopo la diffusione della notizia che nell'ultimo anno circa un milione e centomila migranti sono entrati nel paese. Il sondaggio, che segna comunque come un campanello d'allarme per la Merkel, rileva in ogni caso che per il 45% del campione il cancelliere non dovrebbe dimettersi ma modificare sostanzialmente la sua politica sui temi migratori.

Promesse
Nei giorni scorsi, anche dopo diversi attacchi politici, la Merkel si è impegnata a ridurre «in modo tangibile» il numero di migranti che saranno accolti nel paese, e questo con tutta una serie di misure sia a livello tedesco che europeo che grazie all'apporto di determinati partner internazionali come la Turchia.

Paura
La paura in Germania è tanta. Dopo gli attacchi di Parigi e le violenze di Colonia un tedesco su sei ha cambiato il suo comportamento quotidiano. Lo rivela un sondaggio dell'Istituto Forsa realizzato per il settimale progressista tedesco Die Zeit che, facendo il verso alla «Willkommenspolitik» titola: «Willkommen in Panikland», «Benvenuti nel paese della paura». Ma uomini e donne reagiscono in modo diverso a quanto avvenuto a Colonia: una donna su cinque (19%) ammette di essere più attenta e di avere maggiore timore. Alcune di loro evitano grossi spettacoli o manifestazioni. Invece solo il 10% degli uomini dice di aver cambiato abitudini quotidiane.

Autodifesa
Solo una minoranza, che però è in crescita, compra la propria sicurezza armandosi. Nella città di Oldenburg, in Bassa Sassonia, sono state presentate in pochi giorni circa 200 richieste di porto d'armi (per armi di piccolo calibro), a Colonia 1.200 nel solo mese di gennaio, tre volte il numero dell'intero anno precedente. Anche in Baviera e in Sassonia è aumentato significativamente il numero delle richieste.

Sicurezza
I risultati del sondaggio indicano chiaramente che si è invertito il trend per cui, anno dopo anno, la Germania appariva come un paese sempre piu sicuro. Un dato confermato dai numeri del sondaggio pubblicato dall'istituto di sondaggi Allensbach sulla Frankfurter Allgemeine Zeitung: il 58% dei tedeschi dice di vivere in tempi meno sicuri. L'82% teme un aumento della criminalità. Resta invece invariata, secondo il sondaggio Forsa, il sentimento rispetto alle ripercussioni economiche dei fatti di Colonia e Parigi.

Linea dura per stranieri condannati
Il governo tedesco ha dato il via libera al disegno di legge che permette l'espulsione degli stranieri condannati in via definitiva, anche se a pene ridotte con la condizionale. I reati presi in considerazione sono quelli di violenza contro persone fisiche, aggressioni sessuali o attacchi alla polizia, oltre a furti da parte di recidivi. In caso di condanna, lo status di rifugiato può essere revocato. La proposta era stata avanzata dalla cancelliera Angela Merkel a metà gennaio dopo lo scandalo delle violenze avvenute alla stazione di Colonia la notte di Capodanno. Violenze di cui si erano resi responsabili migranti provenienti dai paesi arabi, molti dei quali richiedenti asilo o rifugiati. Gli ultimi sondaggi confermano che una fetta crescente della popolazione tedesca è critica nei confronti della politica di accoglienza voluta da Merkel.

(Con fonte Askanews)