Siria, in un video soldati russi a fianco delle truppe di Assad

DAMASCO (askanews) - Soldati e aerei russi combattono in Siria, a supporto delle truppe governative ancora fedeli al presidente Bashar al-Assad. Un video diffuso dalla tv pubblica siriana sembra confermare indirettamente le voci di un intervento russo sul terreno in Siria, che si rincorrono da giorni, e smentite con non troppa convinzione ieri dal Cremlino.

Il video incriminato
Nel video, rivelato al pubblico occidentale dal Daily Telegraph e dal Times, si vede un autoblindo - un BTR di ultima generazione - chiaramente di produzione russa, mentre il sonoro lascia intendere discorsi in russo. Una missione a questo punto certificata dalle stesse autorità siriane: è impensabile che la tv di stato mandi in onda materiali non graditi al governo e allo stesso Assad.

Intervento strisciante
I ribelli che combattono contro il regime del presidente siriano da parte loro denunciano un intervento «strisciante» e assicurano che i russi «sono in Siria da tempo», come sostenuto da un combattente del Libero Esercito Siriano che ha parlato al Times. Fin dall'inizio del conflitto in Siria, quattro anni e mezzo fa, la Russia si è schierata al fianco di Assad facendo infuriare gli Stati Uniti, ma ora le cose potrebbero essere cambiate. Da settimane Mosca e Washington tengono consultazioni informali per una soluzione mediata della guerra in Siria e l'Onu avrebbe appena presentato alle parti in conflitto, esclusi i jihadisti, un piano per un veloce cessate-il-fuoco e la transizione verso nuove elezioni. Insomma, l'intervento russo, se confermato, potrebbe essere stato in qualche modo concordato con gli Stati Uniti.

Caccia russi e droni?
Le truppe riprese nel video sarebbero dislocate nei pressi di Latakia (il feudo della famiglia Assad nel Nord Est siriano) e altre sarebbero state avvistate a Zabadani. Fonti di Al-Nusra, la filiale siriana di Al Qaida, hanno segnalato (e pubblicato immagini) di caccia russi e droni su Idlib. Altre fonti dei ribelli hanno segnalato inoltre che una nave russa è stata avvistata in rotta verso il Bosforo con un importante carico di equipaggiamenti militari. Secondo indiscrezioni e osservatori, sarebbe diretta a Tartus, il porto siriano dove i russi hanno una base militare.