17 agosto 2025
Aggiornato 23:30
Ieri sono arrivati in 3.200

Ungheria, Afflusso record di migranti

Budapest sta pensando di utilizzare l'esercito per fermare l'arrivo dei rifugiati

ROSKE (askanews) - Mentre l'Ungheria rafforza in tutta fretta le difese al confine serbo, i rifugiati continuano ad arrivare nel Paese in numeri record, secondo la polizia. Ieri 3.241 migranti, tra cui 700 bambini sono arrivati in Ungheria, il numero più alto mai registrato.

Solo nella giornata di ieri sono arrivati 3.241 migranti
La maggioranza ha attraversato il confine serbo nei pressi del villaggio di Roszke, in arrivo da Siria, Afghanistan o Pakistan. La linea ferroviaria che attraversa il confine a Roszke è uno dei pochi punti di passaggio ancora liberi dalle barriera di filo spinato che entro fine agosto chiuderà i 175 chilometri di frontiera con la Serbia. E' in costruzione anche una barriera di filo spinato alta quattro metri. Il capo della polizia ungherese Karoly Papp ha annunciato che oltre duemila dei cosiddetti «cacciatori di confine», con cani, cavalli ed elicotteri, si recheranno al confine da settembre per rafforzare la già massiccia presenza delle forze di sicurezza.

L'Ungheria mette in azione l'esercito
Il partito di governo Fidesz ha anche annunciato che intende proporre di schierare l'esercito per fermare il flusso di migranti, dopo i disordini scoppiati al centro di registrazione di Roszke, dove la polizia ha lanciato lacrimogeni sui migranti. «I migranti illegali diventano sempre più aggressivi, non possiamo tollerare ciò che è accaduto a Roszke, non possiamo accettare questa aggressione» ha detto Szilard Nemeth, dirigente del partito e vicepresidente della commissione parlamentare per la sicurezza nazionale. La proposta dell'invio dell'esercito verrà discussa dal parlamento in una seduta straordinaria a inizio settembre nella quale verrà proposto anche di rendere un reato penale l'attraversamento illecito del confine e il sabotaggio della barriera alla frontiera.