29 marzo 2024
Aggiornato 00:30
Il prossimo viaggio è per domani, a 900 dollari verso la Grecia

Sul web, gli scafisti si fanno pubblicità

Caccia agli scafisti e ai trafficanti di uomini per fermare l'immigrazione clandestina verso l'Europa? Il web - in arabo - può aiutare. Basta fare una semplice ricerca sui social media per trovare numeri di telefono, tariffe e orari dei prossimi viaggi alla volta dell'Europa.

ROMA (askanews) - Caccia agli scafisti e ai trafficanti di uomini per fermare l'immigrazione clandestina verso l'Europa? Il web - in arabo - può aiutare. Basta fare una semplice ricerca sui social media della rete per scoprire che il prossimo venerdì 15 maggio è in partenza una imbarcazione carica di clandestini, apparentemente dal porto turco di Smrine, diretta all'Isola greca di Simi del Mar Egeo, per la cifra di 900 dollari a passeggero. Non solo, ma il trafficante che organizza il viaggio attraverso la sua pagina Facebook informa i «suoi clienti» che per il viaggio di venerdì «sono ancora disponibili dei posti» e lascia due numeri di telefono per chi sia interessato a prenotarsi.

CHI E' IL TRAFFICANTE - Il mercante di clandestini è un siriano e dice di vivere a Smirne, in Turchia. Si fa chiamare «Adm Ali» e si presenta come «Muhareb» (dall'arabo «Trafficante»). Sulla sua pagina Facebook fa sistematica pubblicità alla sua attività, aggiornando i suoi utenti sull'andamento dei viaggi da lui organizzati. Per esempio oggi ha postato questo messaggio: «Grazie ad Allah per il buon approdo alle isole di #Simi e #Kos del viaggio di oggi 13 maggio». Il trafficante informa quindi i suoi clienti che «l'offerta è ancora in corso per il viaggio del 15 maggio al prezzo di 900 dollari», e cita anche «l'assicurazione inclusa» nel prezzo, senza ulteriori spiegazioni, fornendo, per essere contattato, due numeri telefonici con prefisso internazionale della Turchia.

LA PROMOZIONE - Per promuovere la sua attività, appunto, lo stesso trafficante posta anche un video girato su un gommone che sarebbe arrivato proprio oggi all'Isola di Simi; nel filmato si vedono a bordo alcuni migranti clandestini visibilmente felici mentre ringraziano in dialetto siriano proprio «Adam» per la riuscita del loro viaggio.

DECINE DI PROFILI SIMILI IN RETE - Navigando in rete si trovano decine e decine di simili profili ed account di trafficanti, che offrono servizi come fossero vere agenzie di viaggio, con tanto di numeri telefonici e tariffari, oltre ad una serie di «avvertimenti» e «consigli» ai clandestini una volta arrivati a destino. Alcuni profili, come quello di «al Yarmouk News», pubblicano le disposizioni di leggi ed i regolamenti vigenti nei Paesi europei circa l'accoglienza degli immigrati. Addirittura, lo stesso profilo annuncia la pubblicazione di un documento intitolato: «Stagione della Migrazione in Europa»: tra gli argomenti trattati - anticipa l'autore - «L'impronta digitale in Italia, problemi e soluzioni». La stessa pagina Facebook che si richiama al campo profughi palestinese a sud di Damasco, pubblica anche una carta geografica della Germania, spiegando le leggi, Land per Land, che regolano le richieste di presentazione di richiesta di asilo.