23 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Elezioni in Giappone

Abe: Avanti con la politica delle «tre frecce»

Il Premier dopo la schiacciante vittoria alle elezioni: «Investimenti pubblici, politica monetaria espansiva e riforme strutturali continueranno ad essere la stella polare dell'azione economica del governo». Inoltre Abe ha annunciato che chiederà agli imprenditori un gesto di liberalità sul fronte salariale, prima che venga di nuovo aumentata la tassa sui consumi ad aprile 2017.

TOKYO - Il primo ministro giapponese Shinzo Abe, il cui partito ha stravinto ieri le elezioni politiche anticipate, ha annunciato oggi un nuovo piano di stimolo economico per rilanciare un'economia che, nel terzo trimestre 2014, è tornata in recessione tecnica.
«Noi prepareremo delle misure di sostegno economico entro la fine dell'anno» ha spiegato Abe durante una conferenza stampa, senza fornire ulteriori dettagli.

Il Partito liberaldemocratico (Ldp) e il partito buddista Komeito, che formano la sua maggioranza, hanno ottenuto oltre i due terzi dei seggi nella Camera bassa, il principale ramo della Dieta nipponica.
«Il forte sostegno del popolo mi spinge a seguire il cammino scelto, andando diritto per la mia strada» ha dichiarato il capo del governo di Tokyo, riopetendo lo slogan che ha caratterizzato la sua campagna elettorale: «Non c'è altra via possibile».

Abe ha rivendicato i risultati della sua politica economica, l'Abenomics, messi in discussione dopo i dati negativi. Il premier ha ricordato che, due anni fa, al suo arrivo al governo aveva trovato «un ambiente pesante, che non c'è più» grazie alla sua politica. «La fuga delle imprese, sulla base di uno yen forte, è cambiata, noi abbiamo aumentato gli occupati», ha affermato, pur ammettendo che «ci sono ancora difficoltà e problemi» da risolvere.

La politica delle «tre frecce» - investimenti pubblici, politica monetaria espansiva, riforme strutturali - continuerà a essere la stella polare dell'azione economica del governo, ha detto ancora il capo del governo. Inoltre Abe ha annunciato che chiederà agli imprenditori un gesto di liberalità sul fronte salariale, prima che venga di nuovo aumentata la tassa sui consumi ad aprile 2017. Abe, nel convocare le elezioni anticipate, il mese scorso ha rimandato l'aumento dell'imposta indiretta che doveva essere aumentata al 10 per cento a ottobre 2015.