Save the children: in Siria 4,3 milioni di bambini quasi privi di assistenza sanitaria
In un rapporto dell'Ong è evidenziato che dopo anni di guerra due ospedali su 3 sono distrutti o inservibili, così come il 38% delle strutture mediche di base e quasi tutte le ambulanze. La metà dei medici ha abbandonato il Paese, altri sono stati uccisi o imprigionati e fra chi è rimasto sono in pochi quelli che sanno affrontare un'emergenza
DAMASCO - Un rapporto di Save the Children sulla situazione sanitaria in Siria porta alla luce i danni irreparabili che hanno gravi e dirette conseguenze sulla popolazione, soprattutto sui 4,3 milioni di bambini sfollati.
Dopo anni di guerra due ospedali su 3 sono distrutti o inservibili, così come il 38 per cento delle strutture mediche di base e quasi tutte le ambulanze. La metà dei medici ha abbandonato il Paese, altri sono stati uccisi o imprigionati e fra chi è rimasto sono in pochi quelli che sanno affrontare un'emergenza.
Numeri che hanno portato al crollo verticale delle vaccinazioni e al ritorno di gravi malattie come la polio che, debellata nel 1995, ora colpisce 80mila bambini siriani, mentre i casi di Leishmaniosi, una malattia che colpisce gravemente gli organi interni, produce ulcere e può sfigurare per sempre, sono passati da 3mila a 100mila. E fra i bambini i più vulnerabili sono quelli che devono ancora nascere: 3 donne su 4 non hanno più alcuna assistenza al parto, prima della guerra disponibile per chiunque.
- 02/03/2020 Mosca avverte Ankara: «Non possiamo garantire la sicurezza dei vostri aerei»
- 20/11/2019 Siria, rapporto del Pentagono: «Isis rafforzato da attacco turco e ritiro USA»
- 16/11/2019 Assad: «Donald Trump? E' una sorta di direttore esecutivo di un'azienda chiamata America»
- 11/11/2019 Lavrov accusa Washington di «rubare» il petrolio siriano: hanno danneggiato il processo politico