Iran-Russia, negoziato per la costruzione di un nuovo reattore nucleare

MOSCA - L'Iran sta negoziando con la Russia la costruzione di un nuovo reattore nucleare in cambio di petrolio, nell'ambito di un ampio accordo commerciale che preoccupa gli Stati Uniti: lo ha reso noto l'Ambasciatore iraniano a Mosca, Mehdi Sanaei.
Sanaei ha confermato l'esistenza di un negoziato «su un insieme di questioni economiche, dalle banche all'energia» e che prevede «la fornitura di petrolio iraniano in Russia» per «diverse centinaia di migliaia di barili al giorno».

IlIl secondo reattore verrebbe costruito nell'impianto già funzionante di Bushehr, costruito con la cooperazione russa ed entrato in servizio nel 2011; Teheran potrebbe inoltre garantire l'accessso alle società russe ai giacimenti di gas naturale iraniani in cambio dell'importazione di automobili, materiale ferroviario o cereali.

Le voci di un accordo «petrolio contro beni» ha suscitato preoccupazione nell'Amministrazione Obama; le autorità russe da parte loro pur senza confermare ufficialmente l'esistenza di una trattativa hanno sottolineato che un eventuale accordo non violerebbe i termini delle sanzioni imposte dalle Nazioni Unite.

Il ministro dell'Economia russo, Alexey Uliukaev, ha annunciato la settimana scorsa di volersi recare in visita in Iran «probabilmente» nel prossimo aprile, per discutere le relazioni commerciali bilaterali.