Prostitute e bordelli per gli agenti del Secret Service USA in 17 Paesi
Stando a quanto riportato oggi dal Wp, agenti e supervisori del Secret Service pagherebbero prostitute e frequenterebbero bordelli durante le visite ufficiali; inoltre avrebbero rapporti extraconiugali, avventure di una solo notte o anche rapporti di lunga durata con cittadini stranieri che non verrebbero riferiti come dovuto
WASHINGTON - Gli agenti e i supervisori del Secret Service americano hanno avuto comportamenti sessuali inappropriati in 17 paesi nel corso degli ultimi anni. E' quanto scrive oggi il Washington Post, citando il resoconto reso davanti alla Commissione del Senato preposta al controllo del dipartimento. Un resoconto che contraddice quanto più volte sostenuto dai leader del Secret Service, sul divieto di tenere comportamenti sessuali inappropriati, dopo lo scandalo dell'aprile del 2012 a Cartagena, in Colombia, quando diversi agenti furono trovati a trascorrere la notte con prostitute, durante la visita del presidente Barack Obama.
VIETATO - Stando a quanto riportato oggi dal Wp, agenti e supervisori del Secret Service pagherebbero prostitute e frequenterebbero bordelli durante le visite ufficiali; inoltre avrebbero rapporti extraconiugali, avventure di una solo notte o anche rapporti di lunga durata con cittadini stranieri che non verrebbero riferiti come dovuto. Tutti comportamenti di cui la direzione del dipartimento sarebbe a conoscenza, secondo una fonte sentita dal quotidiano.
Pagare prostitute e avere rapporti sessuali con cittadini stranieri è vietato dal Secret Service, ricorda il quotidiano.
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