29 marzo 2024
Aggiornato 06:00
Famiglie Reali

Amsterdam pronta per l'intronizzazione di Willem-Alexander

L'Olanda è pronta per i festeggiamenti che oggi ad Amsterdam faranno da sfondo alla cerimonia di intronizzazione del nuovo re, Willem-Alexander, figlio della regina Beatrice, che a gennaio ha abdicato a suo favore

L'AIA - L'Olanda è pronta per i festeggiamenti che oggi ad Amsterdam faranno da sfondo alla cerimonia di intronizzazione del nuovo re, Willem-Alexander, figlio della regina Beatrice, che a gennaio ha abdicato a suo favore.

Motivo in più per festeggiare è che oggi, 30 aprile, è la Festa della Regina, che in Olanda corrisponde di fatto alla festa nazionale: ultima della serie perchè la prossima sarà la Festa del Re (ma avrà luogo il 27 aprile data del compleanno di Willem-Alexander). Il nuovo sovrano è anche il primo uomo sul trono olandese da oltre un secolo. Willem-Alexander, primogenito di Beatrice, diventerà a 45 anni il primo re dopo Willem III, che regnò fino alla sua morte, nel 1890, e a cui succedettero un reggente e tre regine. La sua incoronazione sarà celebrata nella Chiesa Nuova di Amsterdam. Willem-Alexander è sposato con Maxima, argentina, e ha tre figlie.

Amsterdam attende migliaia di persone addobbate di arancione (il colore ispirato dal cognome della famiglia reale, gli Orange-Nassau), di cui gli olandesi tradizionalmente si agghindano per la Festa del sovrano con parrucche, sciarpe, magliette e vari eccentrici accessori.

Beatrice firmerà ufficialmente l'atto di abdicazione verso le 10.15 di questa mattina. La famiglia reale apparirà poi sul balcone del palazzo per salutare le migliaia di persone sul Dam, la piazza del centro città fra il palazzo e la «Nieuwe Kerk», la chiesa dove si terrà la cerimonia di investitura.

Il nuovo re presterà giuramento davanti al Parlamento riunito in seduta straordinaria nel luogo di culto, poi sarà intronizzato (e non incoronato, sfumatura che marca la separazione fra Stato e Chiesa in Olanda).

Verso le 19,30 i 17 milioni di olandesi saranno invitati a cantare in coro il «Koningslied», il Canto del Re, pezzo appositamente creato per l'occasione e che peraltro ha raccolto molte critiche.

La giornata sarà però segnata da due assenze: quella del padre della futura regina, Jorge Zorreguieta, a causa del suo ruolo troppo controverso durante la dittatura argentina, e quella del fratello del nuovo re: il principe Friso è un coma dal febbraio 2012 dopo un incidente sugli sci. Saranno presenti invece principi e principesse eredi del gotha europeo, ma anche l'ex segretario della Nazioni Unite Kofi Annan e il presidente del Comitato olimpico internazionale Jacques Rogge. Ieri sera una cena di gala ha riunito attorno alla regina e alla futura coppia reale tutte le delegazioni al Rijksmuseum, il celebre museo di Amsterdam; poco prima la regina chiaramente commossa aveva tenuto un breve discorso in tv.

Lo stesso Primo ministro olandese, Mark Rutte, 45 anni, dopo l'annuncio della abdicazione da parte della sovrana, aveva lanciato un appello agli olandesi a fare del 30 aprile «una festa all'altezza delle nostre emozioni di oggi», anche se, rigore di bilancio oblige, dovrà essere finanziariamente «sobria». A l'Aia, sede del governo, la Notte della Regina, che si celebra il 29 di aprile, attira ogni anno migliaia di persone che invadono le strade e i bar della capitale fino ad oltre l'alba.

Beatrice d'Olanda, che ha 75 anni, aveva annunciato il 28 gennaio scorso la sua abdicazione dopo 33 anni di regno, a favore del figlio Willem-Alexander. «E' con la più grande fiducia che lascerò il trono a mio figlio Willem-Alexander, principe d'Orange, il 30 aprile», aveva dichiarato in diretta alla nazione sulle tv olandesi. «Mi ritiro perché la mia funzione è troppo pesante e perchè sono convinta che la responsabilità del nostro Paese debba trovarsi nelle mani di una nuova generazione», aveva aggiunto la regina.

Il futuro re dovrebbe adottare uno stile meno protocollare: in una intervista due settimane fa ha annunciato di voler essere un «monarca del XXI secolo». Il ruolo della monarchia è del resto molto cambiato anche nei Paesi Bassi e fra le altre cose il nuovo re non parteciperà più alla formazione del governo.