5.000 siriani lasciano il Paese ogni giorno

GINEVRA - Circa 5.000 siriani lasciano ogni giorno il Paese per sfuggire alla guerra e cercare rifugio nei Paesi vicini. E' quanto ha dichiarato oggi un portavoce dell'Alto commissariato Onu per i rifugiati (Unhcr).

Sono circa 787.000 i siriani registrati oggi come rifugiati dall'Unhcr, con un forte incremento rispetto alla fine di dicembre, quando erano 515.000. E l'agenzia Onu ha sottolineato come il processo di registrazione richieda tempo. «In passato ricevevamo centinaia di domande al giorno, oggi sono diverse migliaia», ha detto il portavoce.

A dicembre, le Nazioni Unite hanno detto di prevedere che il numero dei rifugiati nei quattro Paesi confinanti toccherà 1,1 milione il prossimo giugno, se la guerra non dovesse cessare prima.

Morsi: Spero in un cessate il fuoco «presto» - Il presidente egiziano Mohamed Morsi ha detto oggi di sperare che in Siria si arrivi «presto» ad un cessate il fuoco. La dichiarazione è stata fatto durante l'incontro a tre tra Egitto, Turchia e Iran sulla crisi siriana che si tiene a margine del summit dell'Organizzazione per la cooperazione islamica (Oci).

«il punto più importante è mettere fine al bagno di sangue. Deve esserci un cessate il fuoco immediato. Questo è il punto chiave e spero che si possa realizzare presto» ha detto Morsi in una conferenza stampa con la sua controparte turca Abdullah Gul.

«I ministri degli esteri stanno lavorando per trasformare questo schema generale in principi e misure specifiche», un piano che, ha continuato Morsi, «sarà annunciato nei prossimi giorni».

Il summit dell'Oci ha invitato a una soluzione pacifica della crisi siriana tramite un «dialogo serio» tra il regime e i suoi nemici. Il summit Oci si è tenuto senza la presenz adella Siria, sospesa dall'organizzazione nell'agosto scorso.