18 agosto 2025
Aggiornato 11:30
Terrorismo | Nordafrica nel caos

Cameron: Sono tre i britannici certamente uccisi a In Amenas

Ma il bilancio potrebbe salire a sei. In totale morti 23 ostaggi. Intanto il leader islamista algerino Mokhtar Belmokhtar, che ha un occhio solo ed è soprannominato «Mr. Marlboro» per il suo impero fondato sul contrabbando di sigarette, ha rivendicato la responsabilità per la crisi degli ostaggi

LONDRA - Tre britannici sono stati uccisi nel sequestro di ostaggi avvenuto nel campo di gas algerino di In Amenas, e altri britannici sono verosimilmente morti, secondo l'ultimo bilancio diffuso stamattina dal primo ministro David Cameron. Anche una persona residente nel Regno Unito è «probabilmente morta», ha aggiunto Cameron in una dichiarazione trasmessa dalla tv, dopo aver avuto un colloquio telefonico con il suo omologo algerino.
In totale gli ostaggi uccisi nei quattro giorni di prigionia sono 23, mentre 32 sono i terroristi uccisi. Il sequestro è terminato ieri con un assalto finale delle truppe speciali algerine.

Mokhtar Belmokhtar rivendica attacco a In Amenas - Il leader islamista algerino Mokhtar Belmokhtar, che ha un occhio solo ed è soprannominato «Mr. Marlboro» per il suo impero fondato sul contrabbando di sigarette, ha rivendicato la responsabilità per la crisi degli ostaggi nell'impianto energetico di In Amenas, in un nuovo video ottenuto dall'agenzia mauritana Sahara Media. Lo riporta la stessa agenzia sul suo sito web in lingua francese.
«Noi di al Qaida siamo responsabili di questa operazione che benediciamo», afferma, presentandosi per la prima volta come membro di al Qaida.