Libia, nuovo round dei negoziati di pace a Ginevra
Si apre oggi a Ginevra una nuova sessione dei colloqui di pace tra le fazioni libiche, sotto la mediazione dell'inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia, Bernardino Leon, alla quale dovrebbero partecipare anche i rappresentanti del parlamento di Tripoli
GINEVRA (askanews) - Si apre oggi a Ginevra una nuova sessione dei colloqui di pace tra le fazioni libiche, sotto la mediazione dell'inviato speciale delle Nazioni Unite in Libia, Bernardino Leon, alla quale dovrebbero partecipare anche i rappresentanti del parlamento di Tripoli. In un comunicato diffuso la settimana scorsa Leon aveva chiesto alle parti di «raddoppiare gli sforzi per ridurre le divergenze e giungere ad un accordo che sarà la base di una soluzione pacifica del conflitto politico e militare» nel Paese.
Pace e riconciliazione
L'11 luglio scorso la maggior parte delle fazioni siriane ha firmato in Marocco un accordo di «pace e riconciliazione» al termine di diversi mesi di negoziati sotto l'egida dell'Onu, senza però che fossero presenti i rappresentanti del Parlamento di Tripoli, non riconosciuto dalla comunità internazionale.
Attesi i delegati di Tripoli
Questi avevano obiettato che le proposte di modifica al documento da loro avanzate non erano state accolte: alla riunione di Ginevra che durerà due giorni «sono attesi» anche i delegati di Tripoli; Leon ha sottolineato come «anche se alcune delle parti nutrono delle riserve su quanto fatto finora è importate proseguire il processo e risolvere insieme e tramite il dialogo le divergenze».