30 luglio 2025
Aggiornato 18:00
Effetto Sandy sulle elezioni:

Bloomberg: Voterò Obama

Il primo cittadino newyorkese, che negli ultimi mesi non aveva risparmiato critiche al presidente, ha ammesso che è stata la catastrofe di Sandy a fargli cambiare idea. Il sindaco, quattro anni fa, aveva deciso di non concedere il proprio «endorsement» a nessuno: «Obama si preoccupa dell'ambiente, Romney no»

NEW YORK - Michael Bloomberg ha espresso il suo sostegno a Barack Obama, con un articolo a sorpresa su Bloomberg View. Il primo cittadino newyorkese, che negli ultimi mesi non aveva risparmiato critiche al presidente, ha ammesso che è stata la catastrofe di Sandy a fargli cambiare idea. Il sindaco, quattro anni fa, aveva deciso di non concedere il proprio 'endorsement' a nessuno.

«Il nostro clima sta cambiando - ha scritto nell'editoriale di endorsement - e al di là del fatto che l'aumento di casi del genere possa esserne o meno una conseguenza, è necessario costringere i leader eletti all'azione». Tra le decisioni prese negli ultimi quattro anni in materia ambientale, Bloomberg ha apprezzato la regolamentazione sulla riduzione delle emissioni dei gas di scarico e sull'efficienza dei carburanti derivanti da combustibili, ma anche i severi controlli alle centrali a carbone che «ogni anno uccidono tredicimila americani».

Bloomberg avrebbe votato per il «Romney versione 1994, o versione 2003», che «in passato aveva preso posizioni molto sensibili su immigrazione, controllo delle armi, aborto e sanità», ma «oggi ha svoltato su tutto, arrivando a battersi contro una riforma sanitaria che è uguale a quella che lui stesso ha firmato in Massachusetts».

Il sindaco, eletto da indipendente al terzo mandato dopo i primi due da repubblicano, anche sul tema dei diritti civili non ha dubbi. Il 25 ottobre ha lanciato un Super-Pac bipartisan per finanziare i candidati che si batteranno per la legalizzazione dei matrimoni omosessuali, per la limitazione della vendita di armi e la riforma del sistema scolastico.

Per Bloomberg, sul tema dei valori, Obama e Romney presentano due diverse visioni sulla direzione da far prendere all'America. «Uno crede che i diritti delle donne debbano essere protetti per le generazioni future, l'altro no; uno riconosce che l'uguaglianza tra diverse tipologie di matrimonio sia coerente con la marcia dell'America verso la libertà, l'altro non lo riconosce; uno vede il cambiamento del clima come un problema urgente che minaccia il nostro pianeta, l'altro non lo vede».

«Voglio che il nostro presidente - ha concluso il sindaco - ponga l'evidenza della scienza e la gestione dei rischi al di sopra dei calcoli elettorali».