Gaza, quattro pescatori arrestati da Israele
Lo Stato ebraico impone un blocco marittimo intorno a Gaza e limita la zona di pesca per i palestinesi a tre miglia nautiche (circa 5,5 km). Ieri è salpata da Napoli diretta a Gaza una nave svedese con 17 pacifisti per tentate ancora una volta di forzare il blocco
GAZA - Quattro pescatori palestinesi sono stati fermati oggi dalla marina israeliana al largo della Striscia di Gaza. Lo si è appreso dal ministero dell'Interno del governo di Hamas al potere a Gaza.
«Questa mattina, quattro pescatori, Najid Bakar e i suoi tre figli Omran, Fahdi e Mohammed, sono stati arrestati dalla marina israeliana mentre pescavano ad ovest di Gaza City», ha precisato. Interpellata dall'Afp, una portavoce dell'esercito israeliano ha dichiarato che una nave della marina «ha esploso dei colpi di avvertimento» e che «i quattro palestinesi sono stati in seguito arrestati per essere interrogati perché si trovavano in una zona vietata alla pesca».
BLOCCO MARITTIMO - Israele impone un blocco marittimo intorno a Gaza e limita la zona di pesca per i palestinesi a tre miglia nautiche (circa 5,5 km). Ieri è salpata da Napoli diretta a Gaza una nave svedese con 17 pacifisti per tentate ancora una volta di forzare il blocco dello Stato ebraico.