Combattimenti a Tripoli
Libano, ucciso uno sceicco negli scontri legati alla crisi siriana
La morte del giovane sceicco porta a 11 il numero delle persone rimaste uccise negli ultimi cinque giorni in Libano, facendo temere un contagio della crisi siriana. Altre 86 persone sono rimaste ferite
TRIPOLI - Un giovane sceicco sunnita è rimasto ucciso oggi nei combattimenti ripresi a Tripoli, nel nord del Libano, e legati al vicino conflitto in Siria.
Khaled el-Baradei, 28 anni, è morto negli scontri scoppiati all'alba dopo il fragile cessate il fuoco raggiunto ieri dai due quartieri rivali della città: l'alawita Jabal Mohsen, che sostiene il Presidente siriano Bashar al Assad, e il sunnita Qobbé, ostile al regime.
La morte del giovane sceicco porta a 11 il numero delle persone rimaste uccise negli ultimi cinque giorni in Libano, facendo temere un contagio della crisi siriana. Altre 86 persone sono rimaste ferite.
- 02/03/2020 Mosca avverte Ankara: «Non possiamo garantire la sicurezza dei vostri aerei»
- 20/11/2019 Siria, rapporto del Pentagono: «Isis rafforzato da attacco turco e ritiro USA»
- 16/11/2019 Assad: «Donald Trump? E' una sorta di direttore esecutivo di un'azienda chiamata America»
- 11/11/2019 Lavrov accusa Washington di «rubare» il petrolio siriano: hanno danneggiato il processo politico