25 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Combattimenti a Tripoli

Libano, ucciso uno sceicco negli scontri legati alla crisi siriana

La morte del giovane sceicco porta a 11 il numero delle persone rimaste uccise negli ultimi cinque giorni in Libano, facendo temere un contagio della crisi siriana. Altre 86 persone sono rimaste ferite

TRIPOLI - Un giovane sceicco sunnita è rimasto ucciso oggi nei combattimenti ripresi a Tripoli, nel nord del Libano, e legati al vicino conflitto in Siria.
Khaled el-Baradei, 28 anni, è morto negli scontri scoppiati all'alba dopo il fragile cessate il fuoco raggiunto ieri dai due quartieri rivali della città: l'alawita Jabal Mohsen, che sostiene il Presidente siriano Bashar al Assad, e il sunnita Qobbé, ostile al regime.
La morte del giovane sceicco porta a 11 il numero delle persone rimaste uccise negli ultimi cinque giorni in Libano, facendo temere un contagio della crisi siriana. Altre 86 persone sono rimaste ferite.