19 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Relazioni internazionali | Crisi mediorientale

Ban Ki-moon «costernato» per le frasi di Ahmadinejad su Israele

Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha paragonato lo stato ebraico a «un tumore maligno» destinato presto a scomparire. Le sue dichiarazioni sono state duramente criticate dalla comunità internazionle

NEW YORK - Il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, si è detto costernato per le dichiarazioni dei responsabili iraniani su Israele. Lo ha affermato un portavoce del segretario generale.

Ahmadinejad: «Israele? Un tumore maligno» - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha paragonato lo stato ebraico a «un tumore maligno» destinato presto a scomparire. Le sue dichiarazioni sono state duramente criticate dalla comunità internazionale. Mercoledì era stata la guida suprema iraniana, l'ayatollah Ali Khamenei, a bollare Israele come una «escrescenza sionista artificiale» vicina alla scomparsa.

Segretario generale dell'ONU: Diminuire le tensioni - «Il segretario generale dell'Onu è costernato per le frasi che minacciano l'esistenza di Israele attribuite nei giorni scorsi al leader supremo e al presidente della repubblica islamica dell'Iran», ha indicato un comunicato reso pubblico dal portavoce Martin Nesirky. Ban «condanna queste dichiarazioni offensive e incendiare», ha proseguito il testo, «Tutti i leader della regione dovrebbero usare la loro voce per far diminuire le tensioni e non per provocarne un'escalation».