22 settembre 2023
Aggiornato 00:00
Il presidente ridimensiona i poteri dell'esercito

Morsi: Ho rimosso Tantawi «per il bene della nazione»

Una decisione senza precedenti che ha lasciato senza fiato la comunità internazionale. Lo scontro tra il nuovo presidente egiziano Mohammed Morsi e i militari, che hanno mantenuto il potere per oltre un anno dopo la caduta dell'ex rais, Hosni Mubarak, è giunto a una svolta. Preoccupazione in Israele per rimozione Tantawi

IL CAIRO - Una decisione senza precedenti che ha lasciato senza fiato la comunità internazionale. Lo scontro tra il nuovo presidente egiziano Mohammed Morsi e i militari, che hanno mantenuto il potere per oltre un anno dopo la caduta dell'ex rais, Hosni Mubarak, è giunto a una svolta. Morsi, membro dei Fratelli Musulmani, ha rimosso ieri il potente capo dell'esercito, nonché ministro della Difesa, il maresciallo Mohamad Hussein Tantawi, e altri alti ufficiali, «per il bene della nazione».

Come riporta la BBC, in un discorso pronunciato per celebrare il Ramadan, il mese sacro di digiuno per i musulmani, Morsi ha spiegato le ragioni della sua mossa affermando che non è sua intenzione mettere in «imbarazzo» i militari e i loro vertici. «Non voglio inviare un messaggio negativo su nessuno, il mio obiettivo è fare il bene della nazione e del suo popolo», ha detto Morsi, lodando le forze armate e sottolineando che queste ora potranno «concentrarsi sulla sacra missione di proteggere la nazione».

Ieri il presidente ha ordinato il pensionamento del 76enne Tantawi e del capo di Stato maggiore dell'esercito, Sami Annan. Morsi ha anche deciso di annullare la «dichiarazione costituzionale» adottata lo scorso giugno dall'esercito, che conferiva ampi poteri ai militari. Il maresciallo Tantawi non ha però ancora detto se accetta la decisione del presidente.

Secondo quanto riporta il New York Times, un alto ufficiale ha detto che il ricambio ai vertici dell'esercito è stato fatto dopo una consultazione tra Morsi e gli stessi militari. E un portavoce presidenziale ha detto che il generale Annan e il maresciallo Tantawi sono stati nominati consiglieri presidenziali e insigniti con la massima onorificenza, il Grande Collare del Nilo. Nuovo comandante dell'esercito e ministro della Difesa sarà il generale Abdel-Fattah al-Sisi, considerato comunque un uomo vicino a Tantawi.

Dagli Stati Uniti non è giunta ancora alcun commento ufficiale sugli ultimi sviluppi. Un funzionario dell'amministrazione Obama ha però detto che gli Stati Uniti non erano stati preventivamente informati del siluramento del comandante dell'esercito.

Preoccupazione in Israele per rimozione Tantawi - L'azzeramento dei vertici militari da parte del presidente egiziano Mohamme Morsi, membro dei Fratelli Musulmani, ha destato preoccupazione in Israele, dove il governo sta seguendo con attenzione gli ultimi sviluppi. «Si tratta di uno sviluppo significativo», hanno detto fonti di Gerusalemme, che hanno ammesso che non si aspettavano un passo così improvviso da parte di Morsi. «Dobbiamo vedere dove condurrà», hanno aggiunto.
«Quello che ha fatto Morsi è contrario alla Costituzione, che era stata voluta dai vertici militari. Ma Morsi vuole dimostrare che lui è il vero padrone. Ora bisogna vedere come l'esercito reagirà» a queste ultime decisioni, hanno detto le fonti israeliane.