18 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Elezioni | Presidenziali USA 2012

Paul Ryan vice di Romney, contro la spesa pubblica

riginario del Wisconsin (nord), dove vive con la moglie e i tre figlio, cattolico praticante, Ryan è un conservatore anche sul piano sociale, avendo votato a favore di un emendamento costituzionale per definire il matrimonio la sola unione tra un uomo e una donna ed essendosi sempre opposto con forza all'aborto

NORFOLK - Scegliendo come suo vice Paul Ryan, nemico giurato del deficit e della spesa pubblica, il candidato repubblicano alla Casa Bianca Mitt Romney opta per una giovane stella del conservatorismo fiscale, rischiando di scontentare gli elettori indecisi. Sebbene abbia solo 42 anni, Paul Ryan è diventato uno dei deputati repubblicani più influenti alla Camera dei rappresentanti, assumendo all'inizio del 2011 la presidenza della Commissione di Bilancio e affrontando uno dei dossier più delicati nel confronto con i democratici: l'enorme debito pubblico.

Nonostante la giovane età, Ryan è al suo settimo mandato alla Camera dei rappresentanti e, a differenza di molti deputati, vanta già un profilo nazionale. Per i molti conservatori desiderosi di avere un candidato capace di compensare le posizioni moderate Romney su questioni come aborto e matrimonio omosessuale, Paul Ryan apparirà come la scelta più giusta. Originario del Wisconsin (nord), dove vive con la moglie e i tre figli, cattolico praticante, Ryan è un conservatore anche sul piano sociale, avendo votato a favore di un emendamento costituzionale per definire il matrimonio la sola unione tra un uomo e una donna ed essendosi sempre opposto con forza all'aborto.

Sul fronte economico, il candidato alla vicepresidenza è noto per il suo «Ryan Plan», una proposta radicale per tagliare 5.000 miliardi di dollari di spese statali nel prossimo decennio, presentata come la prova di come «abbiamo intenzione di salvare questo paese da futuri debiti, dubbi e declino». Approvato in marzo dalla Camera a maggioranza repubblicana, il piano non ha però alcuna possibilità di essere ratificato in Senato, dominato dai democratici. La scelta di Ryan appare rischiosa per Romney, soprattutto da quando lo staff elettorale del Presidente uscente Barack Obama ha iniziato a prendere di mira il programma fiscale del suo avversario, indicato come una specie di «Robin Hood al contrario», favorevole a esentare dalle tasse i miliardari a scapito dei più poveri. Nato e cresciuto a Janesville, Wisconsin sud-orientale, la vita di Paul Ryan è stata segnata dalla morte del padre, avvenuta quando ancora frequentava il liceo. Una perdita che spinse lo studente «a crescere molto rapidamente», come ha ammesso in un'intervista al New Yorker.

All'inizio degli anni '90 cominciò a lavorare per un senatore del Wisconsin, quindi come redattore dei discorsi di Jack Kemp, candidato alla vicepresidenza Usa nel 1996, fino ad arrivare lui stesso, nel 1998, a soli 28 anni, al Congresso. A premere su Romney perchè scegliesse questo giovane falco pronto a battersi per questioni delicate sono stati alcuni influenti esponenti conservatori del partito. Ma molti analisti si dicono scettici sul fatto che questa scelta possa soddisfare la base conservatrice del partito e ritengono che Romney potrebbe non convincere l'elettorato il prossimo 6 novembre.