2 agosto 2025
Aggiornato 21:30
La crisi del debito greco

Venizelos: Le condizioni UE saranno «soddisfatte»

Il Ministro delle Finanze: Entro l'orario di inizio della teleconferenza

ATENE - Le condizioni poste dall'Eurozona alla Grecia «saranno soddisfatte» entro l'orario fissato per l'inizio della teleconferenza. Lo ha fatto sapere il ministro delle Finanze greco, Evangélos Venizelos.
Ieri il presidente dell'Eurogruppo, Jean-Claud Juncker, pur salutando gli «ulteriori progressi» fatti dal governo greco, non ha nascosto il suo disappunto per il fatto che, finora, sia stata rispettata solo una delle tre condizioni poste mercoledì scorso ad Atene per accedere al secondo programma di aiuti, cioè l'approvazione parlamentare del piano d'austerità. Mancano le altre due condizioni, un elenco preciso delle voci del bilancio pubblico greco da tagliare in modo strutturale per un ammontare di 325 milioni di euro e l'impegno scritto da parte dei leader dei due partiti che sostengono la coalizione di governo, il Pasok (socialisti) e Nea Democratia (conservatori), di attuare il piano di austerità anche dopo le elezioni di aprile, indipendentemente da chi le vincerà.