25 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Presidenziali USA 2012

Obama ai massimi da marzo nei sondaggi

Al momento, Obama si trova in parità con l'ex governatore del Massachusetts Mitt Romney in un eventuale testa a testa per la presidenza (entrambi avrebbero il 47% dei voti). Con il 51% delle preferenze, Obama avrebbe invece maggiori chance se il suo avversario a novembre dovesse essere l'ex speaker della Camera Newt Gingrich (al 43%)

NEW YORK - Dopo un'estate difficile, il tasso di approvazione dell'operato del presidente degli Stati Uniti Barack Obama - attendibile indicatore delle sue chance di rielezione - mostra segni di ripresa. Un nuovo sondaggio condotto dal Washington Post e dall'emittente tv Abc News mostra come, sebbene la maggioranza degli americani continui a criticare la sua gestione del Paese, il 49% di essi considera soddisfacente l'operato di Obama. Escluso un balzo temporaneo a inizio maggio in seguito alla cattura e alla conseguente uccisione di Osama bin Laden, si tratta del livello più alto dallo scorso marzo.

Quantunque il recente cambio di strategia (toni populisti e attacchi diretti ai repubblicani) sembra premiare Obama, il più importante banco di prova per il presidente, oltre allo scontro (in atto al Congresso) sulla proroga degli sgravi fiscali sui prelievi in busta paga, sarà l'economia e il mercato del lavoro.

Al momento, Obama si trova in parità con l'ex governatore del Massachusetts Mitt Romney in un eventuale testa a testa per la presidenza (entrambi avrebbero il 47% dei voti). Con il 51% delle preferenze, Obama avrebbe invece maggiori chance se il suo avversario a novembre dovesse essere l'ex speaker della Camera Newt Gingrich (al 43%).

A meno di due settimane dalle prime elezioni valide per le primarie, a livello nazionale Romney e Gingrich hanno entrambi il 30% delle preferenze degli elettori repubblicani. Mentre il deputato del Texas Ron Paul segue, distanziato, al 15%. Entrambi i frontrunner sembrano aver beneficiato del ritiro dalla corsa alla presidenza dell'ex amministratore delegato di Godfather's Pizza Herman Cain.

Sebbene credano che Gingrich sia più qualificato per l'incarico, gli elettori repubblicani ritengono che Romney abbia maggiori possibilità di sconfiggere l'attuale inquilino della Casa Bianca.
Malgrado ciò, solo un terzo degli elettori repubblicani si dice convinto della propria scelta.

Eppure, stando a quanto riportano i sondaggi, le primarie dovrebbero essere uno scontro a due. Tutti gli altri candidati a parte Paul sono in difficoltà a livello nazionale. Il governatore del Texas Rick Perry e la deputata del Minnesota Michele Bachmann (entrambi per poche settimane in cima ai sondaggi) sono fermi al 7%. Mentre l'ex senatore della Pennsylvania e l'ex governatore dello Utah Jon Huntsman non vanno oltre il 3%.