Ondata di arresti a Daraa. La città è sotto assedio
Cecchini sui tetti «sparano a tutto ciò che si muove»
DAMASCO - L'esercito e le forze di sicurezza siriane hanno compiuto oggi numerosi arresti nella città di Daraa, considerata l'epicentro della rivolta contro il regime di Bashar al Assad. La città è sotto assedio da una settimana, mentre gli oppositori al governo centrale hanno lanciato nuovi appelli alla protesta. «Da questa mattina presto, sostenuti da carri armati e auto blindate, i militari vanno da una zona all'altra, penetrando nelle case e fermando ogni volta una o due persone», ha affermato Abdallah Abizad, un attivista per i diritti umani.
«Tutti gli uomini che hanno già compiuto 15 anni possono essere arrestati», ha aggiunto la fonte. Cecchini sparano dai tetti «su tutto ciò che si muove», impedendo agli abitanti di recuperare «i cadaveri di chi è stato ucciso ieri». Ci sono anche feriti che non possiamo soccorrere», ha affermato l'attivista per i diritti umani.
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