19 aprile 2024
Aggiornato 21:00
Rivolta in Egitto

«Marcia del milione», l'esercito blocca accessi al Cairo

L'autostrada che collega Alessandria alla capitale è bloccata. Già arrivate decine di migliaia di persone a Tahrir Square

IL CAIRO - L'esercito egiziano ha chiuso questa mattina gli accessi al Cairo e in altre città dove i manifestanti stanno affluendo per la «marcia del milione», organizzata dal movimento di contestazione che reclama le dimissioni del presidente Hosni Mubarak.
Le immagini in diretta dal Cairo dei network televisivi hanno mostrato decina di migliaia di persone già radunate a Tahrir Square, da dove partirà il corteo verso il palazzo presidenziale. L'autostrada che collega Alessandria alla capitale è bloccata, hanno constatato giornalisti delle agenzie internazionali, a un chilometro da quest'ultima da uno sbarramento dell'esercito. Un lungo serpentone di camion merci e di automobili aspetta lungo la strada di poter passare, mentre i soldati impediscono il passaggio dei veicoli in direzione della capitale.

Secondo un altro giornalista, le uscite delle città di Mansoura, Suez e Fayyoum sono state inoltre bloccate dall'esercito. Il traffico ferroviario è sospeso da lunedì e la linea di metropolitana che collega Il Cairo a Choubra el-Kheima (20 chilometri a nord) è stata chiusa.
L'esercito si è impegnato a non ricorrere alla forza, giudicando le rivendicazioni del popolo «legittime», ma ha invitato i manifestanti a esprimersi con mezzi pacifici. Il movimento di contestazione, mai visto dall'arrivo al potere del presidente Mubarak nel 1981, è cominciato il 25 gennaio e ha provocato almeno 125 morti e migliaia di feriti.