19 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Cina-Usa

Washington: disaccordo con Pechino su Liu Xiaobo

Il Segretario alla Giustizia Holder a Pechino: «Ho sollevato il caso»

PECHINO - Gli Stati Uniti e la Cina sono in «disaccordo completo» sul caso del dissidente cinese incarcerato Liu Xiaobo, fresco vincitore del Premio Nobel per la pace 2010. Lo ha dichiarato oggi a Pechino il segretario alla Giustizia Usa Eric Holder, precisando di aver sollevato il caso di Liu Xiaobo nel corso della sua visita nella capitale cinese. Ieri il ministro americano aveva detto che non era certo che avrebbe trattato la questione.

«La questione (di Liu Xiaobo) è stata affrontata» ha detto invece Holder nel corso di una conferenza stampa nel secondo giorno della sua visita in Cina. «Si tratta di un tema su cui Stati Uniti e Cina hanno sono in completo disaccordo». Liu Xiaobo, 54 anni, detenuto nel nord-est della Cina, è il primo cittadino cinese ad aver vinto il premio Nobel per la pace. Il 25 dicembre scorso Liu è stato condannato a 11 anni di reclusione per «istigazione alla sovversione del potere dello stato», per aver firmato, nel 2008, la «Carta 08», un appello per la richiesta di riforme politiche. Il documento chiedeva l'estensione delle libertà politiche e la fine della sovranità del Partito comunista cinese.