Indonesia, test di verginità per l'ammissione a scuola
La proposta subito bocciata e bollata come discriminatoria
GIACARTA - Un test di verginità per essere ammesse alle scuole secondarie statali. La proposta è stata avanzata da un deputato del consiglio della provincia indonesiana di Jambi, Bambang Bayu Suseno, dopo aver denunciato l'aumento dei rapporti sessuali tra gli adolescenti. L'iniziativa è stata subito bocciata da governatori, ministri e attivisti a favore dell'infanzia, che hanno sottolineato come un eventuale test obbligatorio sia discriminatorio e rappresenti una violazione dei diritti umani.
L'Indonesia è uno stato laico che conta il più alto numero di musulmani al mondo, pari a circa 210 milioni. La maggior parte dei fedeli sono moderati, ma alcuni tra i più conservatori sostengono che la rapida modernizzazione del Paese stia ormai erodendo i valori morali. Secondo Suseno, il facile accesso alla pornografia e una scarsa conoscenza della religione avrebbe favorito la promiscuità tra i giovani.
- 10/02/2019 Scuola, bufera sul Ministro Bussetti. Lega: «Frainteso», Opposizioni: «Si dimetta»
- 14/11/2018 Flat tax sulle ripetizioni e bonus per i migliori: la scuola secondo il ministro
- 30/03/2018 Calendario scolastico del prossimo anno: la prima campana suona il 10 settembre
- 22/10/2016 Renzi: «Un paese che taglia su docenti e studenti non ha futuro»