2 maggio 2024
Aggiornato 21:30
Medio Oriente

USA: posizioni incompatibili, offriamo idee

Washington: «Lavoriamo per far proseguire negoziato sul processo di Pace»

NEW YORK - Gli Stati Uniti «offrono idee» a israeliani e palestinesi nella speranza di far proseguire il processo di pace e non far prevalere le attuali «posizioni incompatibili»: lo ha riferito ieri sera il portavoce della diplomazia americana. «Ci sono posizioni incompatibili tra le due parti, e noi offriamo le nostre idee sul modo in cui si potrebbe procedere, in modo che il processo di pace continui ad avanzare», ha spiegato Philip Crowley a margine dell'Assemblea generale dell'Onu. Gli Stati Uniti «partecipano a pieno titolo» allo sforzo per salvare il dialogo di pace, ma «alla fine, sono loro (israeliani e palestinesi, ndr) che prenderanno le decisioni», ha sottolineato il diplomatico.

Il congelamento temporaneo della politica coloniale israeliana, che divide le due parti in causa, scadrà domenica prossima. Il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen ha minacciato di abbandonare il tavola dei negoziati se la moratoria non sarà prorogata. «Facciamo proposte e abbiamo continuato a farle intensamente per tutta la settimana», ha detto Crowley.