28 agosto 2025
Aggiornato 04:00
Gran Bretagna

Leadership Labour, l'Economist sceglie David Miliband

L'unico che può «salvare il salvabile» dell'eredità del New Labour di Blair

LONDRA - L'Economist ha scelto: il «più plausibile» fra i candidati alla leadership del Labour, in grado di guidare «un'opposizione credibile» di cui la Gran Bretagna ha bisogno, è David Miliband. «I fratelli Miliband sono entrambi favoriti nella corsa, ma David è la nostra scelta», asserisce l'influente rivista britannica.

SCELTA IMPORTANTE - Per la prima volta negli ultimi trent'anni il partito laburista è chiamato a scegliere un leader senza conoscere in anticipo l'esito del voto. Si tratta di una scelta importante perché, spiega l'Economist, non è affatto escluso che il partito possa vincere nelle prossime elezioni, date anche le misure impopolari che l'attuale governo di coalizione sarà chiamato a mettere in atto per tagliare il deficit pubblico.
David Miliband ha delle «pecche», riconosce la rivista, ma fra i cinque candidati è quello con maggiore esperienza di governo pur senza essere stato «macchiato» dalla sua carriera, che ha una conoscenza di prima mano di quanto accade nel mondo unito a un solido controllo sui corridoi di Westminster. Fra tutti i candidati, insomma, l'unico in grado di «salvare il salvabile» dell'eredità del New Labour di Tony Blair.