Netanyahu: la sicurezza è indispensabile per la pace

WASHINGTON - «La sicurezza è indispensabile per la pace», perché «senza, la pace sarà instabile». Lo ha affermato oggi il premier israeliano Benjamin Netanyahu durante una dichiarazione alla stampa a margine dei negoziati di oggi con il presidente palestinese Abu Mazen (Mahmoud Abbas) a Washington.
«Questi giorni sono difficili per me e per la mia gente - ha detto Netanyahu - quattro israeliani innocenti sono stati uccisi, ci sono sette nuovi orfani». Per Netanyahu, «è importante la condanna di Abu Mazen, ma non è meno importante scoprire chi ha commesso questo crimine ed assicurare che riusciamo a fermare altri morti in futuro».

Il premier israeliano ha poi compiuto una citazione biblica per cercare di dare solennità all'avvio dei negoziati e creare un clima di fiducia con un richiamo al passato comune di arabi ed ebrei: «Isacco e Ismaele in conflitto fra loro si ritrovarono insieme per la sepoltura del padre Abramo, si unirono in un momento di dolore, nel rispetto reciproco per il padre. Posso solo pregare e so che milioni di israeliani e palestinesi pregano perché il dolore vissuto negli ultimi 100 anni di conflitto riescano a riunirci, non solo in un tavolo di trattative». «Shalom, Salam, Peace», ha concluso Netanyahu.