29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Si teme un nuovo scontro con Israele

«Rachel Corrie» fa rotta su Gaza

Un'attivista: « Siamo a 170 miglia dalla Striscia». Nel pomeriggio previsto l'arrivo nella zona di interdizione

ISTANBUL - L'imbarcazione irlandese Rachel Corrie fa rotta sulla Striscia di Gaza e nel pomeriggio dovrebbe raggiungere la zona di interdizione di 20 miglia imposta da Israele al largo della costa palestinese. Lo riferisce Greta Berlin, portavoce del gruppo Free Gaza, precisando che la nave non intende fare tappe intermedie e che l'obiettivo resta quello di consegnare ai palestinesi centinaia di tonnellate di aiuti umanitari, compresi rifornimenti medici e cemento.

La notizia dell'imminente arrivo della Rachel Corrie presso Gaza - a soli quattro giorni dal sanguinoso attacco alla Flottiglia della Pace - prospetta il rischio di un nuovo scontro con Israele, che ha messo in chiaro di non avere alcuna intenzione di permettere ad alcuna imbarcazione l'avvicinamento della costa della Striscia.

IRAN - Intanto dall'Iran arriva un nuovo pesante attacco contro Israele. «Ogni altra aggressione spingerà ulteriormente il regime sionista verso la distruzione» ha detto il presidente Mahmoud Ahmadinejad a una folla radunata davanti al mausoleo dell'ayatollah Khomeini a Teheran, in occasione del 21esimo anniversario della morte del fondatore della Repubblica Islamica. Ha sottolineato che, secondo la visione dello stesso Khomeini, «il regime sionista è il più importante strumento del dominio mondiale e la sua caduta significa la caduta della colonna portante dell'arroganza». Quindi ha parlato di «attacco barbaro» di Israele: «Presto - ha concluso - saranno organizzati migliaia di nuovi convogli diretti a Gaza che porteranno libertà alla nazione palestinese, dopo aver annientato i sionisti».