29 marzo 2024
Aggiornato 09:00
Resta lo stato di emergenza

Thailandia, revocato il coprifuoco nel Paese

Lo ha annunciato il primo ministro Vejjajiva: i responsabili della sicurezza hanno preso questa decisione «perché la situazione è sotto controllo»

BANGKOK - Le autorità thailandesi hanno revocato il coprifuoco notturno imposto dieci giorni fa a Bangkok e nelle 23 province del Paese in seguito alle violenze che hanno insanguinato la capitale, durante le manifestazioni delle «camicie rosse». Lo ha annunciato il primo ministro Abhisit Vejjajiva.
«Il coprifuoco viene revocato ma resta in vigore lo stato d'emergenza», ha dichiarato Vejjajiva ai giornalisti. I responsabili della sicurezza hanno preso questa decisione «perché la situazione è sotto controllo», ha spiegato il premier.

Il coprifuoco è stato imposto il 19 maggio scorso dopo la fine dell'assalto lanciato dall'esercito contro il quartiere occupato nel centro della capitale dai manifestanti antigovernativi. Nel corso dell'operazione militare si sono registrati scontri e incendi. Da una settimana a Bangkok è tornata alla normalità.
Dall'inizio delle manifestazioni delle «camicie rose» a metà marzo, almeno 88 persone hanno perso la vita e circa 1.900 sono rimasti feriti.