Nucleare iraniano, possibile incontro tra Ashton e Jalili
Non è stata ancora fissata la data del vertice che si svolgerà probabilmente in Turchia
TEHERAN - Il capo-negoziatore nucleare iraniano Said Jalili e il responsabile della politica estera dell'Unione Europea, Catherine Ashton, potrebbero incontrarsi in Turchia entro breve tempo: lo ha reso noto il Ministero degli Esteri di Teheran, precisando che il colloquio - per il quale non è stata fissata alcuna data - avverrebbe su richiesta di Ashton.
Ashton aveva dichiarato ieri a Bruxelles di essere pronta a discutere direttamente con Teheran riguardo ai programmi nucleari iraniani, a condizione che il colloquio «riguardi in maniera specifica ed esclusiva la questione delle armi nucleari». La settimana scorsa l'Iran aveva reso noto di aver accettato la proposta avanzata dalla Turchia di nuovi colloqui con le potenze occidentali sui suoi programmi nucleari.
L'Iran ha di fatto alternato atteggiamenti concilianti con la linea dura nel corso dei negoziati, dopo aver inizialmente accettato l'ipotesi dello scambio dell'uranio arricchito con combustibile proposta dall'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea); l'ultima proposta di Teheran accetta di fatto l'ipotesi di uno scambio in un'unica soluzione da effettuarsi però in territorio iraniano.
Il principale ostacolo a un accordo era fino ad ora la richiesta avanzata dall'Iran di non consegnare in un'unica soluzione l'intero stock di uranio ad arricchire al 20% - destinato al reattore di ricerca di Teheran - ma di procedere ad uno scambio graduale; i Sei Paesi (pur con i dubbi finora espressi da Russia e in maggior misura, la Cina) hanno da parte loro minacciato di ricorrere a delle nuove sanzioni se Teheran non accetterà l'accordo nei termini già definiti dall'Aiea, che prevede però che lo scambio venga effettuato all'estero.
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