23 agosto 2025
Aggiornato 05:30
La tragedia polacca

Le salme delle vittime della catastrofe aerea verso Mosca

Domenica continuano le indagini. Il Cremlino: «Medvedev nella capitale»

MOSCA - Non si fermano e proseguiranno anche domani le indagini guidate dallo stesso premier russo Vladimir Putin sul luogo della catastrofe aerea che ha ucciso a Smolensk in Russia il presidente della Polonia Lech Kaczynski e buona parte dell'elite politica, militare e finanziaria polacca.

I corpi di tutte le vittime del disastro sono stati recuperati dai rottami del velivolo. La traslazione delle salme verso Mosca è già iniziata e continuerà via elicottero nella notte. E sarà proprio Mosca domani al centro dell'attenzione: secondo quanto Apcom apprende dal Cremlino, il presidente russo Dmitri Medvedev rimarrà nella capitale. Anche se «l'agenda del capo di stato è molto rigida» e si avvicinano appuntamenti «improrogabili». Medvedev lunedì deve infatti partire alla volta dell'America, per un lungo tour che toccherà gli Usa, l'Argentina e il Brasile.

Intanto alla volta della capitale russa sono diretti i familiari delle 97 vittime, per i quali non sarà necessario presentare visto alla frontiera con la Russia. Il sindaco di Mosca Juri Luzhkov è responsabile dell'accoglienza dei familiari: secondo le sue parole le operazioni di riconoscimento dureranno «non più di due giorni, tre al massimo».

Il Cremlino ha garantito la massima attenzione e Medvedev si è rivolto al Popolo polacco sul sito internet della presidenza con un messaggio in lingua polacca, presentando le più commosse condoglianze.