Vertice Aiea: pronta risoluzione con sanzioni per l'Iran
Teheran minaccia: «limiteremo cooperazione al minimo»
VIENNA - Si è aperto oggi a Vienna un vertice di due giorni dell'Aiea dedicato in massima parte al programma nucleare iraniano e alle conseguenze del rifiuto di Teheran di accettare un compromesso sull'arricchimento dell'uranio.
Per la prima volta negli ultimi quattro anni, il Gruppo dei Sei (Stati uniti, Gran Bretagna, Russia, Cina, Francia e Germania) ha preparato un progetto di risoluzione che condanna l'Iran e che potrebbe essere sottoposto al voto dei 35 membri dell'Agenzia internazionale dell'energia atomica. Nel testo si fa riferimento all'arricchimento dell'uranio (che prosegue nonostante il divieto dell'Onu), al rifiuto del compromesso proposto dall'Aiea e alla dissimulazione da parte di Teheran di un sito nucleare vicino alla città santa di Qom.
Le grandi potenze intendono fare piena luce sulla vera natura del programma nucleare iraniano: se questo abbia dunque finalità esclusivamente civili, come afferma Teheran, oppure nasconda obiettivi militari.
Se l'Aiea dovesse adottare questa risoluzione, il rappresentante iraniano all'agenzia Onu, Ali Solgar Soltanieh, ha già fatto sapere che l'Iran «limiterà» la sua cooperazione con l'Aiea «allo stretto necessario».
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