Negli Usa cresce il sostegno a legalizzazione marijuana per uso medico
Il Maine ha detto «sì». Sondaggio: 44% a favore legalizzazione
NEW YORK - Cambia il vento negli Stati Uniti. Almeno per quanto riguarda l'uso della marijuana per scopi terapeutici. Nello stesso giorno in cui, con un referendum sono state bocciate le nozze gay, i residenti del Maine hanno approvato con una maggioranza schiacciante la vendita di canapa per fini terapeutici. Lo riferisce il quotidiano Usa Washington Post.
Nelle settimane scorse, l'American Medical Association aveva ribaltato la propria posizione, sostenuta per anni sulla marijuana, e raccomandato che il governo federale cancellasse la cannabis dalla Controlled Substances Act, la lista delle sostanze proibite, che la equipara all'eroina e alla cocaina. Non solo, ma in un recente sondaggio della Gallup, il 44% si dice favorevole alla legalizzazione della marijuana - una crescita di 13 punti rispetto a un'indagine del 2000. Secondo la Gallup, se il sostegno della popolazione continua a crescere con uno o due punti percentuali all'anno «la maggioranza degli americani potrebbe essere favorevole alla liberalizzazione della droga nel giro di quattro anni».
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