28 marzo 2024
Aggiornato 18:30
Reazioni. Negoziato nucleare iraniano

L'Aiea conferma la risposta ufficiale di Teheran

L'agenzia non ha fornito maggiori dettagli. Proposta di accordo presentata il 21 ottobre a Ginevra

VIENNA - L'Agenzia Internazionale per l'Energia Atomica (Aiea) ha confermato di aver ricevuto la risposta ufficiale dell'Iran alla proposta di accordo sull'arricchimento all'estero dell'uranio presentata il 21 ottobre scorso a Ginevra. In un comunicato l'Aiea ha reso noto che sono in corso le consultazioni del Direttore generale Mohamed ElBaradei con tutte le parti in causa «con la speranza che una accordo sulla proposta possa essere raggiunto in tempi brevi».

L'Aiea non ha fornito alcun dettaglio sul contenuto della risposta iraniana, che dovrebbe tuttavia contenere alcune proposte di modifica della bozza di accordo di Vienna, pur accettandone le linee guida.

In particolare, secondo alcune anticipazioni Teheran non sarebbe disposta a privarsi dell'intera quantità di uranio da arricchire - circa l'80% del totale - in un'unica soluzione, ma preferirebbe che le operazioni di arricchimento all'estero si svolgessero gradualmente; inoltre, per ciascuna spedizione all'estero l'Iran vorrebbe ottenere una quantità analoga di uranio già arricchito da poter utilizzare nel reattore sperimentale di Teheran.

L'accordo di Vienna era già stato accettato nella sua forma provvisoria da Stati Uniti, Francia e Russia; il presidente iraniano Mahmoud Ahmedinejad ha parlato oggi di disponibilità alla cooperazione e allo «scambio di combustibile», riconoscendo come l'Occidente sia passato da una politica di confronto a un atteggiamento di dialogo.

Ieri tuttavia il Consigliere per la Sicurezza nazionale statunitense James Jones aveva avvertito che Washington è pronta a rispondere se Teheran non rispetterà gli impegni internazionali aggiungendo che l'obbiettivo è che «l'Iran sospenda i propri programmi nucleari».