19 aprile 2024
Aggiornato 02:30
Esteri. Crisi mediorientale

Netanyahu: «Tutti d'accordo su rapida ripresa negoziati»

«Importante tornare al tavolo insieme per cambiare il futuro»

NEW YORK - Israeliani e palestinesi sono d'accordo sulla necessità di rilanciare il prima possibile e «senza precondizioni» i negoziati per la pace in Medio Oriente. Lo ha riferito il premier israeliano Benjamin Netanyahu, citato dall'edizione online di Haaretz, al termine del vertice a tre con il leader dell'Anp Abu Mazen e il presidente americano Barack Obama.

«C'è stato un accordo generale, anche da parte palestinese, sul fatto che il processo di pace debba riprendere quanto prima e senza precondizioni» ha dichiarato Netanyahu. Obama aveva dato inizio al colloquio sollecitando una stretta di mano fra i due leader mediorientali. Quello di oggi al Waldorf Astoria - alla vigilia dell'apertura dell'Assemblea Generale dell'Onu - è stato l'incontro fra israeliani e palestinesi di più alto livello da quando Netanyahu ha assunto l'incarico a fine marzo.

«L'importanza del colloquio è stata proprio nel suo svolgimento - ha osservato il primo ministro israeliano - e in questo caso non è un luogo comune perché non ci sono stati contatti per sei mesi». «Questo incontro - ha aggiunto - ha riportato insieme persone che avevano lavorato fianco a fianco per anni, e che hanno una reale capacità di cambiare volto al futuro».