12 ottobre 2025
Aggiornato 08:00
In caso di minaccia agli interessi nazionali della Russia

Russia, in parlamento legge per azioni militari «oltre confine»

Medvedev: «Servono regole in caso di conflitto come in Ossezia»

MOSCA - Il presidente russo Dmitri Medvedev ha inoltrato alla Duma un progetto di legge per «la regolamentazione dell'utilizzo delle forze armate oltre i confini della Federazione russa», che autorizza un intervento militare all'estero in caso di minaccia agli interessi nazionali della Russia.

Precisa regolamentazione - In un incontro con i capigruppo della camera bassa del parlamento moscovita, il leader del Cremlino ha precisato che il passo «è conseguenza degli eventi di un anno fa», ovvero del conflitto in Ossezia del Sud, quando Mosca inviò l'esercito per fermare l'attacco georgiano sulla regione separatista. «Non vorremmo proprio che quei fatti si ripetessero - ha commentato, come riferisce Ria Novosti - ma bisogna avere una chiara precisa regolamentazione».

Crisi Caucaso - La Russia ha riconosciuto l'indipendenza dell'Ossezia del Sud e dell'Abkhazia, una regione separatista della Georgia che si affaccia sul Mar Nero, in seguito al conflitto e ne ha garantito la sicurezza.
«Gli eventi dello scorso anno hanno ridisegnato la mappa politica del Caucaso», ha spiegato Medvedev ai soldati, nella capitale dell'Ossezia del Nord, Vladikavkaz.