Netanyahu: pronto a incontrare «immediatamente» Abu Mazen

GERUSALEMME - Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato oggi, nel corso del consueto Consiglio dei ministri domenicali, che è pronto a incontrare «immediatamente» il presidente dell'Autorità nazionale palestinese, Abu Mazen.

«Non c'è motivo per cui io e Mahmoud Abbas non dobbiamo incontrarci immediatamente e in qualunque luogo in questo paese per far avanzare il processo politico» ha detto il premier israeliano ai suoi ministri.

Tuttavia il capo negoziatore palestinese Saeb Erekat questa mattina ha indicato che l'Autorità palestinese rifiuterà qualunque accordo con israele che non includa il blocco totale delel costruzioni degli insediamenti ebraici in Cisgiordania. «Non ci sono soluzioni d'incontro su questo: o le costruzioni si bloccano o non si bloccano» ha detto Erekat alla radio Voice of Palestine. E' un messaggio, ha detto Erekat, che Abu mazen ha espresso proprio ieri in una lettera al presidente degli Stati Uniti, Barack Obama.

L'amministrazione americana ha insistentemente chiesto a Israele proprio il blocco di ogni costruzione in Cisgiordania come condizione per sostenere altre richieste israeliane. Circola voce però che Stati Uniti e Israele trattino per un compromesso che preveda la costruzione in insediamenti già esistenti, secondo quella che Netanyahu definisce la «crescita naturale» per le famiglie già stabilite nel territorio palestinese.

Fonti statunitensi hanno però smentito la notizia, pubblicata dal quotidiano israeliano Maariv, secondo cui l'amministrazione Obama vorrebbe dare l'ok alla costruzione - già avviata - di 2.500 unità abitative.