Egitto: Hezbollah cerca di minare governo del Cairo

IL CAIRO - Hezbollah cerca di minare il governo egiziano e finanzia gli estremisti palestinesi nella Striscia di Gaza, anche senza il consenso di Hamas: è quanto pubblica il quotidiano israeliano Ha'aretz, citando fonti governative egiziane, che accusano il partito sciita libanese di voler organizzare attentati contro obiettivi nello Stato ebraico e in Egitto.

Le fonti del Cairo non hanno fornito ulteriori dettagli in merito alle attività di Hezbollah in Egitto, sottolineando che il prossimo processo ai 50 presunti agenti del partito sciita nel Paese farà pienamente luce sulla vicenda.

Nella Striscia di Gaza Hezbollah avrebbe pagato gruppi estremisti perché continuassero a lanciare razzi contro Israele anche contro il parere contrario di Hamas: in particolare, membri delle Brigate dei Martiri di Al Aqsa, ala militare di al Fatah che dopo il golpe di Hamas è rimasta isolata dalla dirigenza e dai finanziamenti in Cisgiordania, e che agisce dunque in maniera autonoma.

Al contrario, la coordinazione fra Hamas ed Hezbollah rimane limitata, nonostante entrambi ricevano armi e denaro dall'Iran: il gruppo palestinese è interessato in questo momento a mantenere la calma nella Striscia di Gaza per poter ricostruire la propria ala militare e le infrastrutture danneggiate nel corso dell'offensiva israeliana del gennaio scorso.