Gheddafi: Cpi è «nuova forma di terrorismo mondiale»
Leader Libia: «Non è giusto che Bashir venga arrestato e giudicato»
Addis Abeba - La Corte penale internazionale rappresenta «una nuova forma di terrorismo mondiale». Lo ha detto il leader libico Muammar Gheddafi, presidente di turno dell'Unione africana. «Sappiamo che tutti i Paesi del terzo mondo si oppongono a questa sedicente corte penale internazionale. Fino a quando tutti non saranno trattati allo stesso modo, non funzionerà», ha detto il colonnello libico durante una riunione con i responsabili dell'Ua ad Addis Abeba.
«Questa corte penale internazionale è contro i Paesi che sono stati colonizzati nel passato e che gli occidentali vogliono ricolonizzare. Si tratta di un nuovo terrorismo mondiale», ha aggiunto Gheddafi. «Non è giusto che un presidente venga arrestato», ha sottolineato riferendosi al mandato d'arresto spiccato il 4 marzo scorso dal Cpi contro il presidente sudanese Omar al-Bashir per crimini di guerra e crimini contro l'umanità in Darfur.
«Se permettiamo una cosa simile, che un presidente sia arrestato e giudicato, come il presidente Bashir, noi dovremo anche giudicare coloro che hanno ucciso centinaia, milioni di bambini in Iraq e a Gaza», ha sottolineato la guida libica. (Fonte Afp)
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