Perdono ai Lefebvriani, il mondo Ebraico contro il Papa
Benedetto XVI ha deciso di ritirare la scomunica ai quattro Vescovi ultra-tradizionalisti ordinati nel 1988
Clima infuocato nei rapporti tra Santa Sede e mondo ebraico dopo la la decisione di Benedetto XVI di ritirare la scomunica ai quattro Vescovi ultra-tradizionalisti, ordinati nel 1988 da monsignor Marcel Lefebvre, tra i quali il «negazionista» Richard Williamson. Dopo il rabbino David Rosen, presidente del comitato ebraico per il dialogo inter-religioso, che ha parlato di un passo che contamina l'intera Chiesa, ha espresso critiche pesanti anche il rabbino capo di Roma, di segni, secondo cui ormai «nubi minacciose sembrano addensarsi sul dialogo ebraico-cristiano». A poco sono servite le precisazioni del portavoce Vaticano Padre Lombardi che ha sottolineato che la revoca della scomunica non significa condividere in alcun modo le dichiarazioni antisemite del presule britannico.