26 aprile 2024
Aggiornato 04:00
In primo piano

Gaza City assediata. Hillary Clinton: «Consapevoli delle aspirazioni palestinesi»

Il numero due del movimento, Mussa Abu Marzuq, chiede alcune modifiche al testo. Dagli Usa Hillary Clinton: «Consapevoli delle aspirazioni palestinesi»

Proseguono senza sosta per il 18esimo giorno le incursioni israeliane nel cuore di Gaza City. Mezzi blindati dell' esercito dopo l'incursione in altri tre quartieri cittadini avvenuta la notte scorsa, sono ormai vicinissimi al cuore della città. Per il numero due di Hamas, Mussa Abu Marzuq «c'è una possibilità che sia accettato il piano egiziano» se saranno effettuate le modifiche richieste che riguardano l' apertura dei valichi e la rimozione dei blocchi che isolano la striscia di Gaza.

Secondo la tv araba Al Jazeera le Brigate Ezzedin al Qassam rivendicano l'uccisione di dodici militari israeliani , attirati in trappola in «una operazione di martirio» avvenuta a Beit Lahiya a Nord della Striscia di Gaza. E mentre cresce il numero dei morti, oggi sono stati 16, oltre a 40 feriti, portando così il totale delle vittime a 930 e i feriti a 4.280, la situazione umanitaria si fa sempre più difficile: secondo un funzionario della Croce Rossa svedese i soldati israeliani avrebbero attaccato deliberatamente anche alcune ambulanze durante l'offensiva.

Il segretario di Stato americano Hillary Clinton ha fatto sapere che gli Stati Uniti sono consapevoli delle aspirazioni palestinesi e che faranno tutto il possibile per ristabilire la pace nei Territori.