29 marzo 2024
Aggiornato 08:00
Lavoro

Abbigliamento da lavoro: finalità, caratteristiche e normativa di riferimento

Ogni professione ha le sue peculiarità e queste riguardano anche i capi che vengono indossati durante lo svolgimento delle mansioni che lo caratterizzano

Abbigliamento da lavoro: finalità, caratteristiche e normativa di riferimento
Abbigliamento da lavoro: finalità, caratteristiche e normativa di riferimento Foto: Pixabay

Ogni professione ha le sue peculiarità e queste riguardano anche i capi che vengono indossati durante lo svolgimento delle mansioni che lo caratterizzano. Un abbigliamento da lavoro specifico, così come chiarisce la Circolare del Ministero del Lavoro n°34 del 1999, ha una triplice valenza, ovvero, rappresenta in primis un elemento distintivo dell’azienda presso la quale si presta servizio ed è uno strumento utile a livello promozionale, ma ha anche delle funzioni protettive, sia della salute del lavoratore che dei suoi indumenti personali.

L’uso di capi dal lavoro riguarda tantissimi settori, da quello industriale, dove l’aspetto della sicurezza e della incolumità fisica la fanno da padroni, a quello alberghiero, in cui la divisa ha principalmente una funzione di rappresentanza. Infine, in ambito sanitario, gli indumenti devono sia garantire la comodità e la funzionalità, ma anche assicurare la perfetta igiene.

Finalità

1. Sicurezza

Esistono contesti lavorativi specifici in cui non è possibile prestare servizio senza l’uso di una divisa da lavoro specifica. Parliamo prima di tutto del settore edilizio, in cui è obbligatorio l’utilizzo di dispositivi di sicurezza specifici come scarpe antinfortunistiche, guanti, mascherine ed elmetti. Stesso discorso per le mansioni che vengono svolte in ambito industriale in cui spesso il lavoratore ha a che fare con l’uso di sostanze chimiche e solventi. Discorso simile si può fare anche per il settore sanitario in cui si deve prestare attenzione non soltanto alla salute del prestatore di lavoro, ma anche a quella dell’assistito.

2. Rappresentanza aziendale

Dove invece non esistono di fatto esigenze legate alla sicurezza e all’incolumità del lavoratore, per l’uso di divise apposite entrano in gioco ragioni di tipo estetico e di creazione di un’immagine aziendale riconoscibile agli occhi del cliente. Un abbigliamento con uno stile ragionato andrà a rafforzare il lavoro di squadra, e con opportune differenziazioni, aiuterà ad aiutare chi fruisce di un determinato servizio, a comprendere in maniera immediata le differenze di ruolo all’interno della compagine di lavoro.

3. Aspetto pubblicitario

Collegato all’aspetto della rappresentanza è quello della diffusione del logo aziendale per fini pubblicitari. Una divisa scelta con cura, personalizzata e in cui campeggi in maniera chiara e visibile il marchio aziendale, permette una riconoscibilità anche durante gli spostamenti e può essere un ottimo modo per spingere i proprio servizi, attirando nuovi potenziali clienti.

L’obbligo di fornitura degli indumenti da lavoro

Le disposizioni di riferimento in materia di sicurezza sul lavoro sono contenute nel Decreto Legislativo n.81/2008 che prescrive gli obblighi sia per il datore di lavoro che per i dipendenti. Il primo deve fornire ai propri lavoratori sia i mezzi sia gli indumenti adatti allo svolgimento delle mansioni per le quali sono stati assunti, e in grado di assicurare la massima sicurezza. In tal senso, il datore di lavoro, nei casi in cui le divise entrino a contatto con sostanza pericolose, per evitare che le stesse entrino nell’abitazione del lavoratore, dovrà provvedere anche al lavaggio delle stesse e in caso di usura dovrà procedere con la loro sostituzione.
La normativa descrive anche alcune caratteristiche che le divise devono avere: resistenza, comodità e robustezza.

Dispositivi di protezione individuale

Per preservare l’incolumità del lavoratore è previsto per le attività più pericolose l’utilizzo di attrezzatura specifica tese ad assicurare le migliori condizioni di sicurezza durante le ore di lavoro. Parliamo di attrezzatura che rientra nella categoria dei Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), che ricomprende qualsiasi oggetto che abbia una finalità di protezione dai rischi insiti nello svolgimento dell’attività lavorativa. Ne esistono di specifici per chi lavora nel settore della saldatura con rischi legati alle radiazioni e all’inalazione di vapori che si creano durante la lavorazione. Ce ne sono altri indicati per chi opera con sostanze chimiche o che deve operare ad alte temperature, e infine ci sono quelli creati per i lavoratori che hanno la necessità di essere individuati con facilità perché operano spesso in condizioni di scarsa visibilità.