30 luglio 2025
Aggiornato 19:30
Pechino rischia di scatenare il caos sui mercati

La febbre gialla delle Borse asiatiche contagia l'Europa

Shanghai -8%, male anche Tokyo. Piazza Affari apre in forte calo

SHANGAI (askanews) - Shanghai, Tokyo e Hong Kong gettano nel panico l'economia mondiale. Con il crollo delle Borse asiatiche tutti i mercati finanziari guardano alla Cina con crescente timore.

Shangai subisce un crollo dell'8%
A Shanghai la Borsa cinese inizia la settimana con un tonfo di oltre 8 punti percentuali dopo aver vissuto una delle peggiori settimane con l'indice in calo del 12%. L'indice principale di Shanghai archivia la seduta con un calo dell'8,48% a 3.210 punti, ben lontano dai 3.700 punti che sembra essere il livello al quale Pechino intende stabilizzare il mercato. Molto male anche l'altra Borsa cinese. Il mercato di Shenzhen a fine giornata lascia sul terreno il 7,73%.

Le Borse asiatiche in forte calo
L'effetto contagio si estende a tutta l'Asia ma anche al resto del mondo. La Borsa australiana termina in calo del 4,09% con i titoli minerari sotto pressione e tonfi superiori al 10%. Tokyo lascia sul terreno oltre il 4,50% con i titoli bancari tra i più penalizzati con ribassi superiori all'8%. Sulla scia delle febbre gialla dei mercati azionari, si registra anche l'avvio in forte calo a Piazza Affari come delle altre Borse europee che risentono dell'effetto contagio di Shanghai e degli altri mercati asiatici. A Milano l'indice Ftse Mib dopo i primi scambi accusa un calo del 3,62% mentre l'indice Ftse all share arretra del 3,39%.