Tre stelle alla vendemmia 2014 del vino Nobile di Montepulciano
Il punteggio sono il risultato del banco d'assaggio che una commissione tecnica ha effettuato sui campioni prelevati da botte relativi al raccolto 2014. Soddisfatto il Presidente del Consorzio Andrea Natalini.
FIRENZE - Tre stelle su cinque alla vendemmia 2014 del vino Nobile di Montepulciano. L'assegnazione delle stelle è arrivata al termine dell'Anteprima che ha visto la partecipazione di oltre 3 mila visitatori.
Le tre stelle sono il risultato del banco d'assaggio che una commissione tecnica ha effettuato sui campioni prelevati da botte relativi al raccolto 2014. «Per la verità dal punteggio delle schede il risultato sarebbe stato di 3,5 stelle - precisa il presidente del Consorzio Andrea Natalini - ma non avendo mezzi punti abbiamo deciso di assegnarne tre, in un'annata che in vigna, complice il clima che tutti abbiamo visto, non è stata sicuramente facile, ma che con sacrificio da parte dei produttori e un buon lavoro di cantina ci potrà comunque dare degli ottimi vini».
ALL'ESTERO L'80% DEL VINO PRODOTTO - Chiusa l'Anteprima tutto è pronto per le missioni all'estero che vedranno tra pochi giorni il Consorzio protagonista di un tour statunitense, mercato che negli ultimi anni ha rappresentato un forte sbocco. L'export segna con il 2014 un +4% rispetto al 2013 toccando la storica quota dell'80% di prodotto, mentre il restante 20% viene commercializzato in Italia. Per quanto riguarda il mercato nazionale le principali vendite sono registrate in Toscana per il 47%. La Germania con il 43% della quota esportazioni resta il primo paese per le vendite del Nobile mentre gli Usa confermano l'ottimo andamento segnando nel 2014 il 10,8%, così come i mercati asiatici che anche nel 2014 hanno confermato la propria propensione all'apprezzamento del Nobile.
- 13/06/2019 Tavoli Tonin Casa, un must per l’arredamento: scegli il rivenditore online
- 24/11/2018 Made in Italy, Lega contro Francia: «No lezioni da chi mette la baguette sotto il braccio»
- 11/09/2018 Un po' Netflix, un po' Amazon: così il M5s vuole cambiare l'Italia
- 07/09/2018 Starbucks a Milano: la globalizzazione si beve un'altra tradizione italiana