25 aprile 2024
Aggiornato 19:30
Energia | Rinnovabili

Il 70% delle mini-centrali usa fonti rinnovabili

Nell'insieme rappresentano oltre 30mila Megawatt, un quarto della potenza installata totale nazionale. È quanto emerge dal rapporto annuale sul monitoraggio della generazione distribuita, pubblicato dall'Autorità per l'energia sulla base degli ultimi dati disponibili, aggiornati al 2012.

ROMA - In Italia sempre più energia elettrica viene prodotta con mini-centrali alimentate prevalentemente da fonti rinnovabili: si tratta di impianti di piccole e piccolissime dimensioni che nell'insieme rappresentano oltre 30mila Megawatt, un quarto della potenza installata totale nazionale. È quanto emerge dal rapporto annuale sul monitoraggio della generazione distribuita, pubblicato dall'Autorità per l'energia sulla base degli ultimi dati disponibili, aggiornati al 2012.

Oggi nel nostro Paese le mini-centrali hanno raggiunto quota 485mila, contribuiscono per oltre il 19% della produzione nazionale totale (circa 57 Terawattora sui 299,3 complessivi) e ben 7 su 10 utilizzano fonti rinnovabili (70%), con il solare che copre ormai il 31%.

TREND DI FORTE CRESCITA - Dal rapporto e dai numerosi dati e grafici riportati si conferma, spiega l'Autorità, il trend di forte crescita delle mini-centrali per numero di impianti, per potenza installata e per produzione lorda. Particolarmente evidente è il notevole sviluppo degli impianti di piccola taglia, per lo più fotovoltaici: infatti, oltre il 99% degli impianti monitorati per un totale di 482mila, è di piccolissime dimensioni con una capacita' di generazione non superiore a un Megawatt.

Nell'insieme, le micro-centrali hanno una capacità produttiva di 15.105 Megawatt, rappresentano il 35,6% della produzione totale (20,3 TWh) e utilizzano quasi esclusivamente fonti rinnovabili (98%), prevalentemente solare (70%) ma anche biomasse, biogas e bioliquidi. Da notare che circa il 40% dell'energia prodotta da generazione distribuita viene autoconsumata mentre il rimanente viene immesso in rete o, in piccolissima parte, utilizzato per servizi ausiliari della produzione.